Elena Ferrara

Un mese di iniziative nelle scuole per combattere gli stereotipi e le discriminazioni

Il Mese delle Stem

Un mese di iniziative e approfondimenti nelle scuole per combattere gli stereotipi di genere e le discriminazioni. Il Ministero dell’Istruzione, assieme al Dipartimento delle Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio organizza l’iniziativa “Le Studentesse vogliono contare! Il mese delle Stem”, lanciata proprio in occasione della Festa Internazionale della Donna, con un’apposita circolare trasmessa a tutte le scuole. L’intento è quello di promuovere riflessioni e momenti di sensibilizzazione sui temi legati alla parità di genere. “Il mese delle Stem” (acronimo di Science, Technology, Engineering and Math) vuole sensibilizzare gli studenti delle scuole di ogni ordine e grado allo studio delle discipline scientifiche e tecnologiche, superando il divario di genere. Solo il 38% delle studentesse, infatti, indirizza il proprio percorso formativo e professionale verso tali discipline: spesso le ragioni sono da ricercare anche negli stereotipi di ordine culturale che vogliono le donne meno predisposte a queste materie. A partire dall’8 marzo, e fino all’8 aprile, le scuole – nell’ambito della loro autonomia didattica e organizzativa – potranno promuovere momenti di riflessione, anche al di fuori dell’orario di lezione, con l’obiettivo di accrescere negli studenti e nelle studentesse la consapevolezza del pari contributo per lo sviluppo sociale e culturale del Paese.

Il portale Noi Siamo Pari

A sostegno degli Istituti, per “Il mese delle Stem”, è a disposizione una pagina dedicata all’interno del portale www.noisiamopari.it. Il portale è frutto del lavoro tra il Miur e circa 80 tra Enti, Fondazioni, Associazioni e Imprese, che hanno voluto aderire all’iniziativa offrendo alle scuole idee e proposte on line con contenuti di sensibilizzazione e percorsi di formazione. I materiali della Campagna “Tante Diversità Uguali Diritti”, offrono un quadro delle linee di azione fin qui seguite dal Miur, tematizzando 5 aree di intervento: BullismoInclusioneIntegrazione, Omofobia, Pari opportunità. Il Materiale proposto in pdf alle scuole è dunque uno strumento di lavoro per chi affronta queste sfide quotidianamente e vuole progettare percorsi di educazione, sensibilizzazione e formazione relativi alle tematiche in oggetto.

Di seguito condivido con voi le slide dedicate al tema del bullismo. Tante conferme ma anche qualche sorpresa dai dati diffusi dalla ricerca MIuR/ open Eyes: Safenet use. Numeri che analizzano anche il tema del cyberbullismo. Se da un lato il 99,1% degli studenti intervistati usa regolarmente internet, l’89,3% ha un profilo su un social network, aumentano anche le percentuali di apertura – tra le vittime di bullismo – al dialogo con un’insegnante e un genitore (quasi il 50%).

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.