La partecipazione, quando si fa politica con un occhio al territorio, è un elemento fondamentale. I cittadini chiedono di contare e l’unica maniera per soddisfare questa esigenza è andare ad ascoltare il loro pensiero e portare il proprio contributo.
E’ quello che ho fatto venerdì sera ad Orta all’incontro promosso dal circolo locale, alla presenza di Vannino Chiti.
Come scrivevo su Facebook: “…ottima partecipazione a Casa Gramsci per l’appuntamento di Orta con il Senatore Vannino Chiti. Il presidente della Commissione Politiche dell’Unione Europea, già membro della Commissione Affari Costituzionali di Palazzo Madama, ha illustrato le proposte del Partito Democratico sulle riforme necessarie al Paese, a partite dalla Costituzione. Una serata positiva e piacevole, aperta al confronto, nella quale abbiamo raccolto molti spunti interessanti. E’ con questo spirito che il Partito Democratico dovrebbe sempre dialogare con i territori”.
Sabato 7 sono invece stata a Tornaco all’inaugurazione della mostra “NaturAgricoltura”a cura di Enzo De Paoli con opere di Corrado Bonomi, Alfredo Caldiron, GP Colombo, Stefania Ricci e Claudio Rotta Loria. In quel contesto ho portato il mio saluto e una valutazione tanto semplice quanto vera e profonda. Parlare di Agricoltura, anche attraverso l’arte, significa parlare di un comparto che è dei valori, della memoria e dello sviluppo del nostro sistema Paese. Da sempre l’Agricoltura determina la ricchezza del nostro Paese ed è un nostro simbolo; simbolo che oggi torna con tutto il suo valore, come testimonia l’altissimo numero di giovani e di donne che tornano a popolare i campi con il supporto della miglior tecnologia.
Qua puoi scaricare la traccia del mio intervento.
E poi stasera: per concludere la settimana e ripartire con la stessa energia e partecipazione. In questo momento sono in viaggio verso Genova dove, alle 19.00, parteciperò all’incontro “Il valore della crescita sostenibile: le politiche per l’agricoltura” nell’ambito della Festa Nazionale del Partito Democratico. Un momento di confronto importante sul percorso che porta alle prossime sfide per il comparto: Pac, tutela del Made in Italy, Expo 2015, senza dimenticare la questione cinghiali tanto dibattuta nel Novarese.
