Elena Ferrara

A Novara un messaggio di pace e integrazione

“Al Amal”, speranza in italiano, è il nuovo Centro dei Giovani Musulmani di Novara, aperto presso i locali dell’ex Istituto Da Vinci a Sant’Agabio. Un’iniziativa per la quale ho deciso di manifestare fin da subito la mia attenzione, complimentandomi direttamente con i ragazzi che hanno collaborato alla creazione di un luogo capace di essere “una speranza” per la nostra comunità.

Un progetto partito dai giovani e che rappresenta una nuova generazione di musulmani integrata, desiderosa di portare il messaggio di un Islam di pace e collaborazione, in grado di calarsi appieno nella realtà di Novara.

Sono sicura che il nuovo Centro saprà essere non solo un punto di ritrovo per i giovani musulmani, ma anche luogo di dialogo per una reciproca conoscenza, come testimoniato anche dalla stretta collaborazioni avute con la Parrocchia di Sant’Agabio.
Da amministratore locale prima e come Parlamentare poi, mi sono impegnata in prima persona per promuovere percorsi che mettessero in sinergia i molti soggetti impegnati sul tema dell’integrazione e ogni giorno in Commissione straordinaria per la tutela e la promozione dei diritti umani mi confronto con la realtà dell’immigrazione e del diritto alla libertà religiosa.

Proprio in questo momento storico questa iniziativa assume un significato capace di superare i confini della città di Novara. Rappresenta un messaggio positivo da contrapporre a ogni estremismo che davvero poco ha a che fare con qualsivoglia credo e professione di fede.
Nel rinnovare i miei auguri di buon lavoro ai Giovani Musulmani, non appena i miei impegni istituzionali lo permetteranno, mi recherò in visita al nuovo Centro “Al Amal” per constatare di persona la bontà di questa iniziativa.

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