Elena Ferrara

In Senato il mio intervento per la staffetta contro il femminicidio

Continua in Senato la staffetta con cui, assieme a tante senatrici e tanti senatori, ricordiamo ogni donna che viene uccisa per mano di un uomo a cui è stata legata da relazione amorosa. Mercoledì 27 luglio, nel corso degli interventi di fine seduta, ho ricordato Gisella Purpura, assassinata a Novara lo scorso 22 luglio, e Giuseppina Minatel, uccisa a Genova dal proprio marito Giacomo Sfragaro. In entrambi i casi gli organi di informazione riportano che ciò sarebbe avvenuto dopo anni di continui litigi. La violenza di genere, dall’inizio del 2016, d’altra parte, ha già mietuto una sessantina di vittime. Il Senato, che tre anni fa ha ratificato la convenzione di Istanbul e approvato la Legge 119 sul femminicidio con l’inasprimento delle pene, tiene alta l’attenzione sul fenomeno perché vengano attivate tutte le misure necessarie per il contrasto e la prevenzione, nonché per la tutela delle vittime. Noi Senatori PD continueremo questa staffetta, che vuole essere un appello al governo, ogni volta che si verificherà un femminicidio. Lo continueremo a fare fino a che sarà necessario ricordare al Parlamento e al nostro Paese l’urgenza di arginare la violenza nei confronti delle donne.

Di seguito il video del mio intervento. Qui il testo integrale.